Il prof. Pacelli è un esperto internazionale nella cura del cancro gastrico; è membro dell’ IGCA (International Gastric Cancer Association) e del GIRGC (Gruppo Italiano Ricerca nel Cancro Gastrico).
Complessivamente ha operato più di 400 pazienti affetti da cancro gastrico dei quali 74 nel biennio 2010/2011 con un’incidenza di complicanze post-operatorie pari al 5,4% e una mortalità dello 0%. Tale dato si conferma anche nella casististica relativa al triennio 2012-2014.
I risultati sono documentati dalla prestigiosa attività scientifica in tale campo.

Le possibilità terapeutiche offerte dal prof. Pacelli e dalla sua equipe includono:

  • linfoadenectomia estesa (open o laparoscopica) in accordo alle linee guida giapponesi;
Prognostic factors in gastric cancer
Pacelli F et al
Ann Surg 1999; 230:450-451.
Letters to the editor
Extensive versus limited lymph node dissection for gastric cancer: a comparative study of 320 patients.

Pacelli F et al
Br J Surg. 1993 Sep;80(9):1153-6.

Surgery for Gastric Cancer

Pacelli F et al
N Engl J Med 1999; 341:538-539
Letters to the editor

Four hundred consecutive total gastrectomies for gastric cancer: a single-institution experience.
Pacelli F et al
Archives of Surgery 2008 Aug;143(8):769-75
  • chemioterapia neoadiuvante pre-operatoria nelle forme avanzate (T4) con infiltrazione degli organi adiacenti;
  • radiochemioterapia adiuvante post-operatoria;
  • chemioterapia intraoperatoria in ipertermia (HIPEC) nelle forme con carcinosi peritoneale asportabile;
  • resezioni multiviscerali nelle forme avanzate.

Multivisceral resection for locally advanced gastric cancer: an italian multicenter observational study.
Pacelli F et al
JAMA Surg. 2013 Apr 1;148(4):353-60. doi: 10.1001/2013.jamasurg.309

Ha messo a punto una tecnica chirurgica originale (linfoadenectomia “Pancreas Preserving” – modifica della tecnica giapponese) pubblicata su riviste scientifiche internazionali.

Avoiding pancreatic necrosis following pancreas-preserving D3 lymphadenectomy for gastric cancer.Pacelli F et al
Br J Surg. 1998 Jan;85(1):125-6.